GUIZZON NAPOLEONE – SCULTORE
a cura di Vasco Bordignon
Napoleone Guizzon nacque a Vicenza il 24 agosto 1865, da Giacomo e Maria Mabilia. Nel 1886 ottenne la licenza all’Accademia di Brera. E’ professore di plastica alle Scuole dell’Accademia Olimpica e di disegno al Collegio Comunale Cordellina. E’ autore di molti lavori in scoltura, dei quali i principali si trovano nei cimiteri di Schio, Valdagno e Arzignano”. (da “GLI SCRITTORI VICENTINI DEI SECOLI DECIMOTTAVO E DECIMONONO. Volume secondo (G-R) – Venezia. Tipografia emiliana, 1907.
Numerosi sono stati i lavori eseguiti dal Prof. Guizzon.
L’elenco sottostante è limitato a lavori documentati in siti internet o da pubblicazioni.
1894 – Chiesa parrocchiale di Magrè (VI) – Tra il 21 maggio e il 13 agosto del 1894 venne realizzata la facciata della chiesa che si presenta tripartita da lesene con capitello composito… Napoleone Guizzon, scultore di Vicenza, inserì nelle apposite nicchie le statue dei titolari Filippo e Giacomo. 1896 – Chiesa di San Giacomo di Schio (VI): con Pietro Paolo Dalla Vecchia Jr realizza in gesso un grande crocefisso neobizantino.
1897 – Ritratto di uomo – Monumento di Camillo Benso Conte di Cavour a Vicenza
1908 – Chiesa di San Vitale di Castelnovo di Isola Vicentina – VI “ I lavori ripresero solo 5 anni più tardi, nel 1908, durante i quali le opere murarie e le coperture vennero completate e vennero commissionate la statue per la facciata allo scultore Napoleone Guizzon. La facciata della chiesa presenta due pilastri che la dividono in tre settori, dei quali il centrale, che coincide con la navata interna, è il più ampio. Sono presenti un rosone a 12 petali, due nicchie contenenti le statue di San Vitale a sinistra e San Lorenzo a destra e il portone. Sulla cornice del tetto vi sono 5 pinnacoli provvisti di guglie: i tre sul settore centrale della facciata accolgono le statue di San Pietro a sinistra, San Giuseppe a destra e una statua in rame dorato del Sacro Cuore al centro. Tutte le statue sono opera dello scultore vicentino Napoleone Guizzon”.
1910 – Realizza le statue della facciata della Chiesa di San Paolo Apostolo a Novale (VI)
1911 – Montecchio Maggiore, VI, Villa Cordellina Lombardi – “I due gruppi scultorei raffiguranti coppie di pastorelli riflettono il gusto settecentesco per la rappresentazione di personaggi della vita campestre nei momenti consueti della gioia e del lavoro. Sia gli atteggiamenti delle figure che l’attenzione per i dettagli naturalistici richiamano la produzione di Antonio Bonazza, cui i gruppi sono stati in effetti attribuiti (Schiavo, 1975). Tuttavia i volti tradiscono una realizzazione successiva, ad opera di uno scultore che avrebbe ripreso i modelli bonazzeschi, quale forse il maestro vicentino Napoleone Guizzon, che nel 1911 fu chiamato ad eseguire diversi interventi sulle sculture della villa (Temporin, 2014)”.
1915 – Capitello di San Antonio – Thiene (VI) “Statua in pietra alta m. 1,50, del santo che ha ai suoi piedi una madre in ginocchio che, con le mani giunte, invoca supplichevole la protezione per il suo bambino che sta accovacciato ai piedi di San Antonio. Il gruppo poggia su un basamento pure in pietra. Sul lato verso la strada provinciale è scolpito il miracolo dell’Eucarestia. L’opera è dello scultore Napoleone Guizzon (1915). Sul lato sinistro è scolpita una scala; sul lato destro un calice e due ostie raggianti”.
1920 – Chiesa di San Giorgio Martire di Costabissara (VI): scolpisce 4 statue delle nicchie della facciata e 2 statue ai lati della medesima.
1921 ca. – Monumento ai Caduti. Allegoria della Vittoria a San Giorgio in Bosco (PD)
1923 – Santa Croce di Bassano. Viene collocata sulla facciata del campanile il gruppo in pietra tenera raffigurante l’Invenzione della Croce, scolpito dal Prof. Guizzon (dalla pubblicazione “Santa Croce in Bassano del 1986”)
1924 – Chiesa di Santa Maria Maddalena di Volpino di Zimella (VR): “nel pronao della porta principale bassorilievo raffigurante la Madonna con Gesù Bambino”.
Muore a Vicenza il 22 dicembre 1951.