“UOMO AVVERSO ALL’I.R. GOVERNO” GIUSEPPE SORIO E IL RISORGIMENTO A MAROSTICA (1814-1882)
di ANGELA MARIA ALBERTON
EDITORIA UNIVERSITARIA VENEZIA 2011, pp 138, € 15.
Una lettera incorniciata e firmata Garibaldi, la copia di un’epigrafe e racconti vaghi e un po’mitici tramandati di generazione in generazione. Sono questi gli spunti iniziali di una ricerca che ha per protagonista Giuseppe Sorio, un nota¬bile di Marostica che durante la dominazione austriaca sceglie con determina¬zione di sfidare le autorità tanto da scontare due mesi di carcere e da essere poi tenuto sotto stretta sorveglianza come soggetto «assai pericoloso». Leggendo il libro seguiamo Giuseppe Sorio e il figlio Bortolo lungo tutte le tappe che dalla rivoluzione del Quarantotto conducono fino all’annessione del Veneto al Regno d’Italia e che investono Marostica come le città più gran¬di, rivelando un movimento nazional-patriottico più capillarmente diffuso sul territorio di quanto si fosse abituati a pensare, oltre che dotato di una straor¬dinaria efficacia comunicativa. Dopo le vicende del 1866 osserviamo Giuseppe dedicarsi all’impegno amministrativo locale e lasciare poi questa passione al figlio, a lungo consigliere comunale e sindaco negli ultimi decenni del secolo. Lo sguardo dell’autrice si sofferma infine sull’attività letteraria che vede impe¬gnato Giuseppe Sorio negli ultimi anni di vita e dalla quale emergono ulteriori elementi che consentono di definirne meglio la figura, toccando al contempo tematiche più vaste quali la produzione teatrale nell’Italia postunitaria, il mito di Garibaldi, l’antiparlamentarismo e l’anticlericalismo.
L’INDICE
Prefazione
Premessa
Introduzione
I Giuseppe Sorio suddito austriaco: Marostica e il suo territorio dal crollo del regno napoleonico ai moti del ’48
1.1 II ritorno sotto l’Austria: speranze e delusioni
1.2 Gli anni Venti e Trenta tra echi di moti rivoluzionari,tentativi di cospirazione e indagini di polizia
II Da suddito a “cittadino”: il Quarantotto
2.1 Non solo Milano e Venezia: sussulti rivoluzionari nel territorio vicentino
2.2 La battaglia di Vicenza: fine delle illusioni e ritorno degli austriaci. Controllo poliziesco ed episodi antiaustriaci negli anni Cinquanta
III “Uomo avverso all’I. R. governo”.
Giuseppe Sorio e l’opposizione garibaldina a Marostica dalla delusione di Villafranca alla terza guerra d’indipendenza
3.1 L’emigrazione clandestina: volontari al seguito di Garibaldi
3.2 II “fronte politico antiaustriaco interno”: 1859-1861
3.3 Opposizione antiaustriaca ed arresti a Marostica: 1861-1863
3.4 Gli anni 1864-65 tra progetti di moti insurrezionali e contromisure austriache
3.5 II 1866: la terza guerra d’indipendenza e la liberazione del Veneto.Emigrati. esuli e volontari vicentini
IV All’indomani del 1866: attività politica e attività letteraria
4.1 Giuseppe e Bortolo Sorio nella Marostica postunitaria
4.2 II passaggio di consegne al figlio
4.3 Dall’attività politica all’attività letteraria: gli anni della vecchiaia
Conclusioni
Appendice iconografica
Appendice documentaria
Fonti archivistiche
Bibliografia
Stampa
Opere di Giuseppe Sorio
Indice dei nomi di persona
L’Autrice
Angela Maria Alberton si è laureata in Filosofia nel 2003 presso l’Università di Padova e nel 2009, presso il medesimo ateneo, ha conseguito il dottorato di ricerca in Scienze storiche. Ha pubblicato saggi e articoli riguardanti il movimento risorgimentale in area veneta, ponendo particolare attenzione alle modalità di diffusione del discorso nazional-patriottico, alle diverse forme di opposizione antiaustriaca e al volontariato garibaldino, indagato sia nella componente motivazionale sia nei percorsi e nelle pratiche dentro e fuori il Veneto.