UNA PARTICOLARE VIA CRUCIS
di Bonato Raffaello “Sorio”
di Vasco Bordignon
Nel 2013 Bonato Raffaello “Sorio” realizzò una via Crucis per il cimitero di Nove, all’interno del quale le 14 formelle 40x35x3 mm sono state posizionate nel 2014.
Ogni formella è costituita nella parte inferiore di refrattario e nella parte superiore di colori al cobalto con stagno e altri minerali.
Perchè proprio nel cimitero quando di norma la Via Crucis viene posizionata lungo del pareti dell’aula dove i fedeli si riuniscono per partecipare alle varie liturgie? Io penso che questa via crucis esprime una sofferenza, una ferita mai cicatrizzata, un dolore interno che mai si attenua …. Come la morte di una figlia… che riposa in questo cimitero da tanti anni… Anni quindi di Via Crucis.
I stazione – Gesù è condannato a morte
II stazione – Gesù è caricato della Croce
III stazione – Gesù cade per la prima volta
IV stazione – Gesù incontra sua madre
V stazione Simone di Cirene porta la croce di Gesù
VI stazione – Veronica asciuga il volto di Gesù
VII stazione – Gesù cade per la seconda volta
VIII stazione – Gesù incontra le donne di Gerusalemme
IX stazione – Gesù cade per la terza volta
X stazione – Gesù è spogliato delle vesti
XI stazione – Gesù è inchiodato sulla croce
XII stazione – Gesù muore sulla croce
XIII stazione – Gesù è deposto dalla croce
XIV stazione – Il corpo di Gesù è deposto nel sepolcro
Sottolineo la presenza preponderante di un colore particolare: un colore cinerino, a tratti celestino, per tutte le stazioni. Questo colore, in una via crucis, è abbastanza desueto. Potrebbe qui esprimere una mitigazione del dolore protratto per tutta la vita, associandola alla speranza di una vita soprannaturale, di una “Resurrezione” che annienterà la morte per sempre.
pubblicato il 6 dicembre 2021